E così siamo nel Purgatorio.
Merda, non è cambiato niente.
Funamboli sospesi tra le braci
e il cielo.
I demoni ci affascinano,
ma non possiamo rinunciare
al fresco vento delle Sante Altezze.

Siamo nel Purgatorio.
Concupiscenti senza reato,
castigati da Dio
e da Satana irrisi.
Siamo quelli senza l’infamia
e che la lode se la sono negata.

Siamo nel Purgatorio.
Equilibristi perenni,
squilibrati
non cadenti
non volanti.

Siamo nel Purgatorio.
Tecnici dimenticabili
nel teatro delle ombre.
Manutentori
della luce
del buio.

Roberta Zambetta

Illustrazione “Funambolo-Splash cut” di Aliatis

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