Del perchè le parole muoiono e rinascono Credeva fosse acqua, all’inizio. Ma si accorse subito, dal rumore di stracci bagnati, che c’era qualcosa di strano nella pioggia. Era una…
“Il mio cuore batte sempre accelerato. Questa condizione mi rende a volte dissonante con altri cuori.” Lo ha detto Viola Lo Moro presentando la sua raccolta poetica, la prima, pubblicata…
Ribellarsi e provocare e reinventare: voci (eretiche?) del verbo ascoltare. E ascoltarsi. La grammatica rizza il pelo? Faccia, comoda. Urge l’uomo, scotta l’istante. Arrovellarsi, a una sola condizione. Che erutti…
Dal mio essere venuto alla luce ho vissuto un controesodo in gabbie di parole non mie. L’altro ha preso forma in me messo radici profonde nella mia carne a cerchi…
Il mare appena svegli è quello che desidero. Incontrarsi tra pochi: io, le onde, il profumo, gente che non ha interesse a gridare o vociare. Il mare appena svegli è…
Stamattina pensavo di domandarti se un pensiero può diramarsi nella forma di una chioma. Se la curva ideale di un metaforico ramo raggiunge le virgole tra le parole. Se le…
Lei ha preso l’ago, quello che fa rumore nell’urgenza del definitivo. Ha sorriso, ha in testa ciò che ti dice e molto di più. Ha reso corporea la tua idea…
In silenzio è uscita di casa, ha lasciato indietro la tana splendente e ha deciso di cerchiare la parola di nero, ha lasciato crescere movimenti di labbra che dicessero: vado.…