La memoria è fondamentale, perché senza passato la propria identità va totalmente perduta. Ogni uomo e donna ha bisogno di sapere da dove viene, al fine di comprendere fino in fondo sé stesso e la società di cui fa parte. Come ogni popolazione sopravvive alla modernità,  dovrebbe parallelamente conoscere e carpire le proprie tradizioni, le usanze e i costumi di antiche realtà che, per quanto lontane, continuano a mantenere il proprio eco, di grande importanza per la resistenza della cultura in questa società lobotomizzata. Ignorare che, nel sapere collettivo dei nostri progenitori, si celano verità incontrovertibili, acquisite più che dallo studio, da dati empirici, appresi con l’esperienza e che, in alcune di queste verità, possono esserci fondamenti scientifici che al tempo erano sconosciuti, ma che ci hanno consentito di sopravvivere per arrivare ad oggi.

 

Il Malocchio: cos’è e come si toglie

La pratica del malocchio affonda le sue radici nei paesi orientali e in quelli della costa mediterranea.  Essa è chiamata così a causa del fatto che viene esercitata attraverso un semplice sguardo carico di energia negativa che, colpendo in uno specifico momento la vittima, si manifesta sotto forma di qualche tipo di sciagura.

Talismani e riti sono i giusti strumenti per liberarsene, in base alla credenza popolare, fiorente soprattutto nel Sud Italia. Chi è vittima degli “occhi addosso”, si sottopone ad un rituale: ll “guaritore” riempie un piatto in ceramica con dell’acqua e lo pone sulla testa dello sciagurato, mentre recita delle preghiere e forma tre croci sul piatto, sulla fronte della vittima e su se stessa. In seguito egli versa delle gocce di olio nel piatto: se la goccia d’olio si allarga fino a sparire il malocchio c’è, in caso contrario o è lieve o non c’è. Al fine di eliminarlo il guaritore distrugge la macchia d’olio o con le mani o tagliandola con un paio di forbici per poi gettare l’acqua lontano dalla persona colpita.

 

La tradizione come ricordo

Oggi, molte tradizioni che in passato era frequente esercitare, sono sparite, insieme a tutte quelle persone che erano propensi a compierle. Funerali Roma ha visto il declino di molte persone, che si portavano dietro tutto il loro bagaglio culturale e tradizionale. Clicca qui se hai recentemente perso qualcuno di caro, che ti ricorda della pasta ai fagioli, dei passi rituali o più semplicemente il gusto di una realtà rurale ormai persa, intrisa di storie e misteri. Perdere qualcuno non è mai facile, ma se ci impegniamo ad acquisire le conoscenze e le usanze degli uomini e delle donne che ci hanno preceduto, allora potremmo considerare quelle persona vive in ognuno di noi.

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