Bramarti,

come l’ala l’ascensione,

marzo la prima rondine,

un dissidente

la sedizione.

 

Crocefissa agli omeri

un’assenza,

mentre fingo le tue labbra

d’acquerello,

assuefatta

all’irrealtà del desiderio.

 

Respirati,

come una chiesa carnale:

danze orgiastiche

di cosce e incenso,

di te

avvinta al sogno

delle mie dita.

 

 

 

Delia Cardinale

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