DOMANDA
e la domanda che nasce è: fa più male la caduta l’interruzione la frattura o il lento minuto inconsapevole scivolare verso l’estraneo l’icongruo che stride ostinato come brusìo di pettegole…
Posts by tag
colori vivaci magazine
21 posts
Il guazzabuglio dello stare
Ma che problemi hai? Se il mio corpo afflosciato sul divano t’infastidisce, se il puzzo dei miei fluidi corporei ti provoca nausea e repulsione, se le mie livide occhiaie, stipiti…
Storie da copertina, corso di scrittura creativa
La bella stagione si fa attendere. Ehi, ma arriva, ha detto che arriva! E poi che è ‘sta storia? Tutte le stagioni hanno la loro bellezza. Noi di Colori Vivaci…
Saprà
“Una impalpabile inquietudine divampa prepotente all’interno della mia apparente serenità.” “Ho deciso di provare ad affidare a questa pagina la gioia che mi hai fatto riscoprire.” “Come onde che sferzano…
Smarrimento non specifico ma completo
È proprio questo che le donne sono brave a fare. A smarrirsi. Ma nell’incedere di Bianca i passi non avevano nulla da vagare. Falcate precise. Dirette. Consapevolmente dirette verso uno…
La vita e la non vita
– Ma com’è che c’hai sempre tutta st’energia tu, eh? -Che te devo dì Peppì, ‘o sento dentro. È così forte che brucia tutto. Me pare… un enorme fuoco che…
Certe che la vita ricomincerà
Il vento mi spinge in modo impertinente ed io rotolo seguendo la direzione che a lui piace. Rotolo insieme alle mie sorelle. Loro sono cadute insieme a me e formiamo…
#RaccontamiBari – #RaccontamItalia
Banca IFIS Impresa celebra la bellezza dell’Italia e delle sue città attraverso la nuova iniziativa #RaccontamItalia. L’obiettivo del progetto è di valorizzare il territorio italiano, dando importanza alle imprese locali che costituiscono…
Cinque più uno Sensi Vivaci, corso di scrittura online e interattivo
Ti mangi la penna? Sniffi il quaderno? Guardi le calligrafie degli altri? Tocchi scorrendo tutte le copertine in libreria e il commesso col cartellino sbilenco ti guarda più storto…
Tanto culo da mangiare con gli occhi
Era a pezzi. I capelli dritti, gli occhi strabuzzati e due braccia sode e turgide rubate all’agricoltura. Ma quanto le piaceva! E poi c’aveva culo. Tanto culo da mangiare con…