Abbiamo ospitato l’artista Carla Massimetti durante una nostra lezione online di disegno e pittura e abbiamo scoperto un’artista davvero straordinaria.

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I nostri allievi sono rimasti piacevolemte sopresi e affascinati

 

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Ecco l’Apina possibilista in mezzo al mar, l’Effimera dal tragico destino e il Coleottero che perse il verde. Sono i tre esempi di pittura all’acquerello fatti come dimostrazione velocissima (pure troppo). L’ape l’ho fatta su un blocco di carta di Tiger che farebbe inorridire i puristi, ma a me piace come assorbe il colore. Come potete vedere si entusiasma troppo con l’umido dell’acquerello e si ondula subito. Discutendo sui tipi di blu, l’apina si è ritrovata in un oltremare ftalo, aggrappata a un’esile zattera. L’effimera e il coleottero li ho fatti su carta Arches 100% cotone, 300 gr., grana fine. Ho usato un pennello di martora Kolinsky n°10 e uno, sempre di martora Kolinsky, molto più piccolo, forse un n°4; non lo so più con esattezza perché la scritta sul manico si è cancellata nel tempo. Non sono fanatica dei pennelli di martora, per conto mio vanno benissimo anche dei buoni sintetici e costano molto meno. Come acquerello ho usato principalmente blu di Delft Schmincke, blu ceruleo e violetto cobalto Winsor&Newton per ape e effimera. Per il coleottero, Nero d’avorio sempre Winsor&Newton. Soprattutto per tutti gli insetti mi è servita tanta acqua pulita e un po’ dell’acqua sporchetta che rimane sempre nelle vaschette della mia scatola di acquerelli.

Carla

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