Gli sguardi resi vacui dalla sofferenza, una testa appoggiata su una spalla alla ricerca di un conforto antico come l’amore – anche se non come saremmo soliti immaginarcelo – il sangue, i muscoli tesi nello sforzo della disperazione.
Nel mondo c’è tanto di quel dolore che la nostra mente non riesce neanche a ritagliarne una porzione, persino se aiutata dall’occhio esperto di un fotografo che, quella porzione, ce la offre in un fotogramma nitido, inequivocabile.
Sullo sfondo del Teatro Margherita, che quest’anno ospita il World press photo, a Bari, il mare luccica del sole di questo giugno, facendo ondeggiare gli alberi delle vele sulle barche. Tanta fortuna e tanta sfortuna a raffronto, in una distanza così accorciata.
Ma anche tanta bellezza, sia dentro il teatro – in 140 fotografie che sono arte visiva emozionante, cruda, coinvolgente e sconvolgente – che appena fuori, sulla terrazza che affaccia verso il circolo della vela.
Se solo riuscissimo a spalancare occhi, cuori, confini
Limiti.

Colori Vivaci Magazine ringrazia World Press Photo Bari per l’invito a godere di questa bellissima mostra, che si ferma a Bari fino al 23 giugno, nella splendida cornice del Teatro Margherita restaurato.

Testo di Manlio Ranieri

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