La mia vita è tutta qui, attorno a me. In equilibrio tra cuore e pancia, tra poesia e dolore, tra un sospiro e una scoreggia.
Episodici, sordidi rumori echeggiano lontano, variando la mia quiete altrimenti statica. Colpetti, fruscii leggeri, che non possono scalfire un dentro che resterà tale.
Faccio parte di qualcosa più grande di me. Non può non essere così. Non posso oppormi.
Un filo meraviglioso ci collega tutti a quel qualcosa che non riusciamo a vedere, a capire e a volte neanche a sentire, ma che sappiamo esserci. Forse alcuni neanche lo vorrebbero quel filo. Ma c’è!
E’ così il mio guscio e mi sta bene.
E’ questa la mia vita e per il resto, chissenefrega!!!
Ad ogni guscio però è destinata una frattura, una crepa. E’ solo questione di tempo; ma noi gongoliamo, abituati a trascurare l’istante…ignoranti!!!
Da quella piccola fessura, all’improvviso, in un fatidico istante, m’investe una tremenda sensazione. Non vedo, non sento, non tocco…Quel che mi appare è solo certezza.
La mia realtà sembra squarciarsi in bagliori, rumori, spasmi.
Ho paura. Mi contraggo anch’io. Forse vorrei urlare, ma non ho voce. Tutto cede, denudando le mie certezze.
La crepa cresce. Continua a crescere e fagocita tutto il mio mondo, accecandomi con un nulla di sola luce.
Non posso far nulla, scivolo anch’io, sputato al mio destino.
Il filo si spezza.
Ritrovo la mia voce e terrorizzato, urlo in faccia al mondo…
Sono nato.

Domenico Gissi  

scritto prodotto durante il corso di scrittura online di Colori Vivaci Magazine, mandaci un messaggio per informazioni e per partecipare al prossimo corso.

 

 

Total
39
Shares

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*