Alva Bernadine e la sottocultura individuale nell’arte e nella fotografia
“Sono una sottocultura individuale”, così si definisce il fotografo inglese Alva Bernadine, classe 1961, eccentrico e provocatore.
È un mix di nudità e sensualità, ma anche un lavoro di composizione e giochi prospettici, quello del fotografo Alva Bernadine nel suo lavoro ‘Reflect Upon This’: un set di immagini di donne nude che si riflettono nei loro specchi a creare improbabili effetti ottici.
Il tripudio di un surrealismo che prende peso e volume dalla carne e dalle posizioni spesso forzate dei soggetti, ma che si libera attraverso superfici specchiate di ogni forma e dimensione che sezionano, moltiplicano o distorcono di volta in volta la figura (e con essa il significato dell’opera).
La realtà, la vita, è nel taglio che diamo alla cose, nella luce del nostro sguardo e la vita va raccontata e illuminata.