Racconti
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Due cazzate
Ero seduta su una panchina, in provincia di Cremona. Tanto verde e tante biciclette. Un piccolo fiume ripopolato ogni tre mesi. C’erano i gelsi selvatici e degli alberi di frutti…
Essere consapevoli
Voglio essere consapevole di ogni atomo di bellezza. Voglio essere consapevole del sole che mi tramonta in faccia mentre vado ad allenarmi, alle otto di sera, anzi: mi devo godere…
L’elefante azzurro
Non era mai stato bravo a trattenere le cose. Né a lasciarle andare. Le tasche piene di soffitte, cantine e ripostigli. L’elefante azzurro dentro era ostinato. Provava a stordirlo col…
Colpa di Maggio e Madame Bovary
Iago si era preso un anno sabbatico. L’altro ieri l’ho trovato in cucina che leggeva il giornale. Sono arrivato solo in fondo alla strada – mi ha detto. Non ho…
GITA IN BARCA
Dopo pranzo prendo una barca a remi, di quelle senza motore. Mi metto in tiro, mi spruzzo il profumo, e dico al tempo di smetterla di rincorrermi per un po’,…
Wintertime blues
Alle 5:45 la luna era un enorme globo giallo pieno di rughe sul pinnacolo della cattedrale – le rughe che raccontano storie, come quelle di certi pescatori dalla pelle arsa dal…
Oblio – David Foster Wallace (Recensione esperienziale)
C’è sempre un termine che mi viene in mente quando leggo un libro di Wallace, un aggettivo che mi sembra emergere direttamente dalla sua narrazione come una specie di disclaimer:…
Big Bad Wolf
Doveva essere il tempo del verde e delle museruole. Quello che un giorno leggerò con orgoglio e amarezza negli ologrammi che sostituiranno le biblioteche. Quello che verrà dimenticato come…
Soulmates
Sulla via del ritorno da quella giornata salata di mare e piccante di suggestioni artistiche e intime, erano stati colti di sorpresa da una polifonia di tonalità del rosso, rosato…
Ritorno a casa
Marta avvertiva spesso l’impulso di piangere, in quel periodo. Non che ci fosse un motivo particolare, qualcosa di storto o spezzettato: era un bolo di magoni raddensati, che si scioglieva…