Il telo sulla spiaggia, in prima fila, la linea cangiante del bagnasciuga davanti agli occhi: già vi vedo, con lo smartphone in mano e la tentazione irresistibile di fotografare le vostre stesse gambe, stese al sole, che puntano l’azzurro del mare.
E lo so, cosa dà più soddisfazione che far schiattare d’invidia i colleghi che sono ancora in ufficio mentre voi siete in ferie? Però siete poco originali, ve lo dico.
E allora, quest’anno, Colori Vivaci Magazine prova a lanciare la nuova moda fotografica dell’estate.
Lo sapete, vero, che le chicche di sigaretta sono rifiuti tossici che inquinano quanto alcuni pericolosissimi reflui industriali? Che contengono più di 4000 sostanze chimiche ad azione irritante, nociva, tossica, mutagena e cancerogena?
Ora: non stiamo giudicando il fatto che fumiate o meno – non c’interessa farlo – ma è terribile che le nostre spiagge siano piene di mozziconi di sigarette. Basta accarezzare con la mano la superficie ondulata della sabbia per trovarsene fra le dita almeno un paio.
E allora sapete che c’è?

Per tanti incivili che ci sono in giro, vogliamo metter su un esercito di Lettori Vivaci e amanti dell’ambiente.

L’occasione per mettervi in mostra, con il vostro mezzo preferito – la fotografia da smartphone – e sui vostri canali di comunicazione preferiti – Instagram e Facebook – è il premio organizzato da Colori Vivaci Magazine per l’estate 2018:

#vialecicche

Cosa dovete fare?
E’ semplicissimo: fra un bagno, un selfie, un libro e un gelato al bar, ripulite la spiaggia su cui vi state giustamente rilassando, raccogliete un po’ di mozziconi di sigaretta e andateli a gettare nel più vicino cestino dell’immondizia. Prima di liberarvene, però, immortalateli. Lasciate andare la vostra fantasia, componeteli come se fossero qualcosa di bello da vedere e fotografateli. Siete liberi di colorare la vostra composizione anche con altri tipi di rifiuti: perché non usare, infatti, un tappo di birra o di Coca-cola, una cannuccia o un bicchiere di plastica colorata? Sempre a patto che, dopo aver composto il vostro capolavoro, ve ne sbarazziate nella maniera corretta: se sono mozziconi – ahimè – non potete far altro che gettarli nel cestino o nell’indifferenziato, ma se sono oggetti di plastica e c’è un bidone apposito non siate pigri… raggiungetelo e fate un grosso favore all’ambiente e ai nostri mari: toglieteli dalla circolazione, non lasciateli in balia del vento e delle onde.
Ma come, direte voi: dobbiamo fotografare una cosa brutta? Certo: non dimentichiamo che uno degli scopi più nobili della fotografia è sensibilizzare, mostrare il brutto al fine di farcene passare la voglia. Robert Capa è il più grande reporter di guerra mai esistito. Le sue foto sono meravigliose, eppure lui fotografava la cosa più brutta che si riesca ad immaginare: i conflitti, la morte, la distruzione.
Avete pensato, inquadrato e scattato il vostro capolavoro? Vi siete liberati dei rifiuti? Bene, non resta che una cosa da fare:
Pubblicate la foto su Instagram con l’hashtag #vialecicche, oppure inviatela all’indirizzo mail colorivivacimagazine@gmail.com scrivendo #vialecicche nell’oggetto della mail. Le foto giunte via mail saranno pubblicate sulla pagina facebook di Colori Vivaci Magazine (più di 30000 utenti!)
Sarà possibile scattare, pubblicare ed inviare fotografie fino al 3 settembre. Dopo quella data, la redazione di Colori Vivaci Magazine metterà in palio 3 libri, a scelta dalla libreria di Colori Vivaci Vintage; i premi saranno assegnati ai tre vincitori così designati:
– La fotografia, fra quelle con l’hashtag #vialecicche, che ha ottenuto più like su Instagram
– La fotografia con più “Mi piace” fra quelle giunte via mail e pubblicate sulla pagina facebook di Colori Vivaci Magazine
– La fotografia preferita dalla redazione di Colori Vivaci Magazine

Andate, raccogliete e scattate.
Sarà un’estate più pulita.

evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/214943806022848/

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per informazioni: foodlifeapulia@gmail.com

 

Photo credits unsplash-logoMathew MacQuarrie

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