L’artista palestinese Nidaa Badwan ha trasformato la sua stanza nell’unico luogo in cui può continuare a sognare.

 

Il suo progetto si chiama “100 giorni di solitudine” in omaggio al romanzo di Gabriel García Márquez, ma l’isolamento dell’ artista Badwan è stato molto più lungo. I suoi 14 autoritratti sono in mostra in una galleria d’arte di Gerusalemme Est.

“E’ molto triste e allo stesso tempo è molto bello”, ha detto Anthony Bruno, direttore dell’Istituto francese a Gaza, che ha speso circa 8.000 dollari per produrre la mostra. “La maggior parte del lavoro di artisti di Gaza è di solito molto influenzato dal conflitto, dall’occupazione, dall’assedio, dalla guerra.”

 

 

 

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