Buongiorno, cosa c’è dentro? Mamma, i cartoooniiii!

Io lavoro fino alle 14, poi passo dal bar Commercio a prender Anna, se vuoi ci andiamo insieme.

Ok per la traduzione in francese, se nel frattempo trovo dei contatti validi per il russo e il cinese ti faccio sapere. Ma a che ti serve poi?

Ho preso le cartoline, scegline due. Il mio sguardo è andato subito lì: Condividere.

Oddio, è appena passata la mia ex, mi sta venendo l’ansia, quella maledetta mi ha lasciato per il suo ex, ma ci pensi? Ha preferito una minestra riscaldata quattro volte. Ma tu stai sempre a mangiare? Devo mantenere la massa.

Hai dei capelli bellissimi. Peccato che non siano miei, di natura sono riccia. Ma li hai tagliati? Due mesi fa.

Io me ne sono andata. Son contenta, hanno pubblicato di nuovo il mio ultimo testo, forse è piaciuto! Ne ho letto solo due pagine, leggilo tu, poi me lo ridai con calma o lo dai a tuo fratello. Come? Ma se sto qui di fronte ad aspettarti.

L’imbarazzo è l’anticamera del sentimento e della passione, la sua reggia segreta; tu cosa ne pensi? Canne, questi solo canne!

No vabbè, io esco, non ce la faccio. La macchina la puoi parcheggiare al Carlo Pranzo, ti presto la mia tessera universitaria. C’è la moda del toy boy! Vieni mamma, ti scrivo qua in fronte: Mammmmaa, così ti riconosco!

E ora come faccio? Ho tutta la faccia sporca di blu. Ma io ti ho scritto perché ti amo. Mari, il blu ti sta benissimo!

Qual è il nome del parente? C’è la fidanzata del mio ex. Diceva che quando mi vede vuole buttarsi giù da un ponte. E cu se mina! Chiuditi le orecchie.

Scusa, ma visto che sei così alto, puoi restarmi accanto che mi dai sicurezza? No no, mi piace stare con le ragazze, si imparano tante cose.

Hai visto chi c’è? Potresti intervistarlo. Mmmh, non mi piace l’immagine traslata che certe persone creano della nostra città. Ma se ti chiedesse di tornare cosa faresti? Tornerei subito. Ieni quai, tamme nnu baciu.

Ti ho inviato la traduzione del testo ieri sera, buona giornata. Dai amore alzati che è tardi, ho già preparato la colazione. Organizzati, sono le due e un quarto!

Gli ha detto ti amo. Maurizio ha gli occhi lucidi, ha visto il nipotino. Mi raccomando, non farti scappare che lo salutiamo. Sono andato a fare i complimenti, erano tutti felicissimi, hanno detto: Grazie, grazie di essere venuti! Forse abbiamo sbagliato entrata!

Aspetta che ti scatto una foto. E questi cosa fanno? Puccette per questo pomeriggio!

Ah, vuoi leggere qualcosa? Minchia! Vuoi leggere qualcosa? Con piacere, ti lascio il mio numero perché non ho lo smartphone. Non capisco.

Mamma giochiamo, facciamo finta che sei un cavallo. Vai cavalloooo! Hiiiiii! In macelleria paghi la freschezza della carne. Qui con dieci euro te ne danno poca e di scarsa qualità, è per questo che ho smesso di drogarmi, mi sentivo oltraggiato.

Quel ragazzo potrebbe stare sulla copertina di qualche rivista e invece se ne sta qui a consumarsi dietro le sbarre. Quando vengo in questo posto mi viene in mente solo una parola: Spreco.

Ognuno ha scelto la sua parte così io ho scelto il Giudice, solo che ad un certo punto mi è scattato qualcosa dentro e ho detto: No, io il giudice non lo faccio! C’è qualcosa che mi blocca, forse sono i mocassini. Mi devo dare una calmata, mi potrebbe piacere anche la mia vicina di casa.

Salvatore mi ha rimandato il ricorso firmato, quando passi dallo studio? Lunedi devo andare da Giorgio perché poi parte per Roma. Giorgio mi manca. Anche a me. Anche a me. Anche a me.

Ma dove stai? Dietro al bus! Quando fai un incontro succede sempre così, che lui passa in secondo piano.

A cosa pensi? Vorrei provare a trascrivere una giornata qualunque, magari oggi, così ci saresti anche tu. Spezzare le frasi e poi ricomporle in maniera nuova e diversa, come una specie di puzzle immaginario. Devo stare attento a quello che dico!

Benvenuti in questo posto in cui è tanto difficile entrare ma da cui soprattutto è tanto dificile uscire. Mammmaaa, vieniii. Io ti amo, tu mi ami? Si. Allora Buonanotte.

Cristina Carlà

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PUZZLE DI UN GIORNO QUALUNQUE diCRISTINA CARLA’ è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non opere derivate 4.0 Internazionale.
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