Amare è comprare un cuscino di lattice perchè so che lo preferisci e avere sempre i tuoi biscotti, anche se a me non piacciono…

Amare è sapere tutto di te e scoprirti comunque un mistero, tornare da lavoro e trovarti addormentata sul divano, lasciarti stupidi biglietti sotto la tazza quando mi sveglio presto…

Amare è morderti la nuca e abbracciarti da dietro quando lavi i piatti, voler fare l’amore con te su tutti i prati e i tetti e le superfici disponibili, in ogni modo possibile e immaginabile…

Amare è vederti tra la gente e sentirmi ogni volta orgoglioso di averti scelta, sapere quello che dirai quando si parla di politica e le tue idee sui massimi sistemi…conoscere la tua birra preferita e dove soffri il solletico…

Amare è lasciarti libera di essere e fare ciò che desideri, anche quando mi fa soffrire perchè è giusto così…accettare il tuo maledetto volpino e imparare a volergli bene, ascoltarti cantare sotto la doccia dall’altra stanza…andare lontano e vedere posti bellissimi che so ti piacerebbero e pentirmi di non averti portata con me…

Amare è volerti far vedere dove sono cresciuto e scrivere per te, leggerti le pagine dei libri a cui ho fatto l’orecchio, da ragazzo e dirti del mostro e della furia di vivere, insegnarti a fare i nodi e tutti i nomi dei fiori…trovarti sempre nuovi soprannomi e parlare di tutto…

Amare è portarti finalmente a Parigi e Stoccolma, Rio, Nyrobi, Melbourne, Hong Kong…corteggiarti ogni giorno perchè so che non hai bisogno di me per essere completa, tentando così di diventarti essenziale…

Amare è essere con te quando vai alla clinica e non chiederti com’è andata perchè me lo dirai tu quando te la senti…

Amare è mangiare dal tuo piatto sapendo che ti dà fastidio ma farlo comunque perchè in fondo ti fa ridere…cucinare per te anche se tu lo fai meglio e avrò messo sempre troppo sale…

Amare è guardare l’orologio e aspettarti quando fai tardi, assecondare la tua dieta sapendo che sarai la prima a comprare il gelato…stimarti per come ti comporti e dirti quando non sono d’accordo…voler festeggiare con te tutti i miei successi e se non ci sei sentirmi perduto, anche se non te lo dirò mai…

Amare è indovinare quello che pensi e prenderti in giro e portarti nelle balere in riva al mare, dedicarti tutte le albe e i tramonti, ammirarti sempre e lasciarti spazio…fingere di non sapere che sotto innumerevoli aspetti sei migliore di me e confessartelo da ubriaco per poi ritrattare il giorno dopo, sapendo che riderai del mio orgoglio…

Amare è scrivere poesie sulla tua pelle sapendo che non t’importa se l’inchiostro non va via, sapere che non verrai a disturbarmi quando mi chiudo nello studio a scrivere o dipingere…sorprendermi ogni volta per come vedi il mondo e invidiare i tuoi occhi, alle volte…toccarti di nascosto al ristorante e portarti a vedere il Balletto anche se preferisco l’Opera…

Amare è farti le proposte più assurde che accetterai perchè ci piace l’imprevisto e la pazzia…fare l’angelo nella neve uno accanto all’altra, restare in silenzio quando non c’è bisogno di parole, guardarti mentre metti il rossetto e pensare che sei bellissima…sentirmi fortunato perchè mi hai dato la possibilità di viverti e imparare da te tante cose che non so, anche se all’inizio non mi guardavi neanche, ed è stata dura…e pensavi fossi un casanova senz’arte frivolo e pieno di sè…

Amare è la fede che non è un anello, una promessa sempre mantenuta…

Non voler cambiare niente di te perchè sei esattamente come ti vorrei, con tutti i difetti e l’incoerenza…ti avessi creata io stesso da tutto ciò che ho avuto, ho e avrò di più caro…

E per te salda ancora e vela spiegata, piuma e zavorra…per te il mio tempo e tutti i significati: quanto ho di più prezioso…

Peccato non averti ancora incontrata…e spero davvero di riconoscerti quando arriverai…qualora non riuscissi, ti prego, aiutami…

 

Delia

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